App molto diffusa tra i teenagers. Si possono inviare messaggi, foto e video visibili una sola volta e per pochi secondi.
Grande concorrente di instagram e facebook ed in continua crescita, piano piano si è costruito la nomea del “social in cui i miei genitori non mi possono vedere o infastidire”, diventando un microcosmo di soli teenager.
Particolare attenzione va rivolta alle funzioni di snap map e pubblicazione di storie personalizzate.
- La prima è una mappa interattiva dove gli utenti di Snapchat possono localizzare i propri amici e vedere quello che stanno condividendo, opzione che può essere disabilitata per chi vuole proteggere la propria privacy o che si può attivare solo con determinati contatti. Per nascondere la propria ubicazione c'è la "modalità fantasma".
- Le seconde possono essere create per qualsiasi argomento. Le persone scelgono gli Amici che intervengono nella Storia con i propri Snap o che semplicemente visualizzano i contenuti pubblicati. In pratica in pochi click si definiscono le caratteristiche del racconto digitale.
Purtroppo, come al solito, c’è chi è presente sulla piattaforma con fini illegali, sfruttandola per adescare on line minori.
In virtù di questo, senza demonizzare questa o altre app, si chiede agli adulti di riferimento , che siano genitori e docenti di prestare particolare attenzione sull’ uso di questa messaggistica istantanea da parte dei ragazzi, consigliando loro di controllare tutte le impostazioni di privacy, di limitare i selfie in quanto è possibile sempre fare degli screenshot e riproporre la notizia in rete sebbene la lettura sia consentita solo una volta ad utente.
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